Alto grado di Personalizzazione

Molto apprezzata è la possibilità da parte del consulente o dell’utente finale (se ne ha i diritti), di personalizzare l’interfaccia grafica direttamente sull’ambiente ufficiale, senza l’ausilio di un programmatore.

La User Interface di Fluentis può essere personalizzata:

• Modificando ordine e numero dei campi nelle griglie;
• Aggiungendo, rimuovendo o spostando campi nei filtri e nelle form di dettaglio;
• Modificando le traduzioni delle label.

Tutte queste modifiche, una volta applicate, per poter essere sfruttate alla successiva apertura delle form, devono essere salvate sfruttando i profili, ovvero un set di configurazioni associate ad una etichetta, che possono essere caricate dall’utente tramite una combobox.

I profili possono essere configurati per utente, per ruolo o essere profili globali e possono essere impostati come profili selezionabili o caricati di default.

Elemento fondamentale per estendere le informazioni disponibili sulle classi standard senza ricorrere alla programmazione è l’extradata, ovvero la possibilità di aggiungere una proprietà extra rispetto a quanto previsto a standard senza la necessità di apportare modifiche alla base dati o personalizzare la classe corrispondente.

È possibile gestire contemporaneamente extradata di diverso tipo:

• Dati semplici come stringhe, numeri e date
• Dati complessi ovvero collegamenti ad altri oggetti/tabelle fisiche con una struttura dell’informazione basata su codice/descrizione
• Dati complessi basati su sorgenti dati create dall’utente purché mantengano una struttura basata su codice/descrizione

Inoltre, l’extradata permette di sfruttare in modo automatico il concetto di propagazione dell’informazione, ovvero in fase di configurazione è possibile dire se il dato collegato ad esempio all’articolo, dovrà essere propagato agli elementi collegati come la copia dell’articolo dedicata all’ordine di produzione o alla fattura.

L’extradata potrà poi essere caricato nell’apposito tab di gestione dove previsto a standard, oppure essere aggiunto in qualsiasi punto della form come campo aggiuntivo e poi salvato tramite profilo.

Ulteriori strumenti che si basano sul concetto di riciclo delle informazioni e permettono di ottimizzare i tempi legati a diverse personalizzazioni relativamente sia agli Extradata sia alla Business Intelligence, sono i Fluentis Query Studio e Datasource.

Fluentis Query Studio è un pannello che introduce direttamente nell’applicativo un SQL Management tramite cui esplorare la base dati, scrivere query, testarle e infine salvarle potendole permettendo di poterle riutilizzare in diversi contesti applicativi.

I Datasource sono delle sorgenti dati personalizzate, possono basarsi su oggetti fisici o su SQL Query e permettono all’utente di applicare delle trasformazioni, come regole di ordinamento e aggregazione, inserimento di campi calcolati e formule, etc.

Una volta creata la propria sorgente dati, l’utente la può salvare per riutilizzarla in diversi contesti applicativi, come gli extradata o la Business Intelligence.

Fluentis introduce un nuovo concetto di personalizzazione attraverso la logica di scripting, evitando il processo di ricompilazione e pubblicazione del codice, con conseguente down del cliente durante il passaggio in produzione.

L’applicativo espone una serie predefinita di metodi che consentono, tramite un IDE semplificato ed integrato, di personalizzare le logiche algoritmiche e il view model secondo una struttura cablata, che guiderà l’utente nell’inserimento del codice custom, garantendo una maggiore e migliore compatibilità.

La possibilità di intervenire direttamente sull’ambiente di produzione, grazie alle dll generate dinamicamente e di creare script anche di complessità elevata da parte di consulenti che non sono programmatori, sfruttando la programmazione visiva tramite Blockly, rende lo scripting una fondamentale rivoluzione.

La creazione di logiche di programmazione tramite script anche di complessità elevata, applicate lato client, lato server e in contesti specifici come Supervisor, Workflow etc. diventa in Fluentis accessibile anche a chi non è uno sviluppatore e non conosce il linguaggio C#.
Blockly è una modalità di programmazione visiva basata sul concatenamento di blocchi grafici auto-esplicativi, che generano automaticamente il codice necessario alla loro applicazione.

Dove le parametrizzazioni e le personalizzazioni tramite gli appositi tool di supporto non dovessero più risultare sufficienti a soddisfare le richieste funzionali del cliente, è possibile intervenire con un livello di personalizzazione più hardcore, che attraverso la scrittura di codice xaml e C#, permette di creare nuove procedure completamente custom o di rivedere quelle esistenti.

Fluentis, tramite ARM, mette a disposizione la possibilità di personalizzare le classi creandone di nuove o aggiungendo delle proprietà a quelli esistenti.

È possibile poi integrare questi nuovi elementi con le logiche algoritmiche e con l’interfaccia grafica proposta all’utente, creando del codice personalizzato.

In ARM sono disponibili diversi strumenti che aiutano nella realizzazione di queste personalizzazioni come i tools per la gestione di Ribbon e pulsanti e i Wizard per la creazione di Oggetti e Form.